La Meditazione come uno degli elementi Operativi del nostro Rito.

Il Rito praticato nelle nostre Camere Rituali e nelle nostre Logge viene definito come “Operativo“. Come riportato anche nella pagina “Principi e Fondamenti Iniziatici del Rito“…

𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗽𝗿𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗼 𝗿𝗶𝗽𝗲𝘁𝗲𝗿𝗲 𝗺𝗲𝗰𝗰𝗮𝗻𝗶𝗰𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗽𝗮𝗿𝗼𝗹𝗲. 𝗟𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗢𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲̀ 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗠𝗘𝗗𝗜𝗧𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘, 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗹𝘂𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗲 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗶𝗻 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗥𝗶𝘁𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗴𝗿𝗮𝗱𝗼. 𝗟𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝗽𝗿𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗻𝗳𝗮𝘁𝘁𝗶, 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗼𝗰𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝘃𝗲𝗿𝗮 𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗺𝘂𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗶𝗼𝗿𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲, 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗮 𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗶𝘁𝗮̀ 𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗮 𝗲 𝗴𝘂𝗶𝗱𝗮 𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼 𝗹𝗮 𝗩𝗲𝗿𝗮 𝗖𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲𝗻𝘇𝗮. 𝗔𝗽𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗽𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝘃𝗲𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗼𝘁𝗿𝗲𝗺𝗺𝗼 𝗲𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝗿𝗲.

Circa la Meditazione previsto tra le nostre Operatività ci ritorna alla mente il pensiero del filosofo, mistico e scrittore indiano 𝗣𝗮𝗿𝗮𝗺𝗮𝗵𝗮𝗻𝘀𝗮 𝗬𝗼𝗴𝗮𝗻𝗮𝗻𝗱𝗮 che qui vi condividiamo.

Se potessi percepire il mondo astrale, sapresti che è infinitamente più reale del piano terrestre, che è solo materia inerte senza i poteri vivificanti del mondo astrale. L’esistenza materiale è solo un’ombra di questa dimensione superiore e più sottile della realtà. Questo mondo è il risultato di questo mondo.

I piani di tutto nell’Universo fisico sono stati concepiti astralmente, tutte le forme e le forze della natura, compreso il complesso corpo umano, si sono verificati per la prima volta in quel regno dove le idee causali di Dio diventano visibili in forme di luce celeste ed energia vibratoria. Poi si materializzano in forma fisica fuori dall’etere.

Ma il corpo astrale dell’uomo e le controparti astrali di tutto nella natura sono molto più belli, più vibranti, più espressivi dell’armonia e della perfezione del Creatore divino di quanto percepiamo quando la nostra coscienza si limita alla materia. Il mondo astrale non è l’ultima esperienza liberatoria; l’anima raggiunge l’ascensione completa solo realizzando la sua unità con il Creatore stesso.

Mentre ti schiavizzi alle richieste e ai desideri del corpo fisico, avrai sempre problemi, molti problemi! Perché sei così legato al corpo? Solo perché hai scelto di essere. 𝗟𝗮 𝗠𝗲𝗱𝗶𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝗻𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗺𝗮𝗴𝗶𝗰𝗼; 𝗲̀ 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗰𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗻𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗲𝗹𝗶𝗺𝗶𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗹’𝗮𝘁𝘁𝗮𝗰𝗰𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗿𝗻𝗲 𝗲 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗳𝗲𝗿𝗶𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗰𝗼𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗰𝗰𝗮𝗻𝘁𝗼 𝘀𝗽𝗶𝗿𝗶𝘁𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝗻𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮.

Meditiamo non solo per la pace, la gioia e la felicità che porta, ma anche per liberarci dai limiti dell’esistenza materiale.