La Via Pitagorica

Noi, Sublimi Patriarchi Grandi Conservatori ad Vitam, del Santuario Egizio d’Italia del Rito Antico e Primitivo di Memphis-Misraïm Arcana Arcanorum Scala di Napoli (1777).

Tante sono le tracce dell’Ordine Pitagorico in Massoneria, tanti elementi rituali, tanti simboli del Pitagorismo sono spesso richiamati dai Rituali Massonici; ancora più vero quando si considerano i Rituali intatti e non semplificati in uso nelle Logge Massoniche Egizie. Tanti sono infatti i punti di contatto tra i due Ordini. 

È noto che Pitagora infuse nella sua Via Iniziatica tanti insegnamenti ricevuti nel suo periodo in Egitto dove, secondo Giamblico, si fece iniziare ai Riti Sacerdotali; Pitagora fece del simbolismo di morte-rinascita uno dei cardini della sua Via. 

La Via Pitagorica

Come per gli Iniziati dell’Antico Egitto, anche per Pitagora l’anima era immortale e, come nei riti sacerdotali, impose a tutti i suoi discepoli di pesarsi moralmente ogni giorno con una psicostasia volontaria; trasmetteva ritualmente la speranza ai giusti tra i suoi Iniziati della beatitudine finale, il soggiorno in quella che lui chiamava l’Isola dei Beati. 

Come non parlare poi del duo Osiride-Iside riproposto da Pitagora nel suo Ordine sotto forma del binomio Sole-Luna ed il culto di Amon-Ra sotto la forma del rito di saluto al Sole levante.

Pitagora venne certamente influenzato non solo dai fondamenti della Ritualità Sacerdotale Egizia, ma anche nella modalità di attuazione di quegli stessi Riti, una modalità che oggi è ancora viva nelle Logge Massoniche Egizie. L’uso sapiente di gesti, parole, intonazioni di quei Rituali, impressionò Pitagora e sulla pratica puntuale dei rituali impose un impegno costante ai suoi adepti, così come egli stesso apprese durante le sue Iniziazioni in Egitto.

Molti sono i documenti storici che legano il Pitagorismo alla Massoneria; si pensi al Manoscritto di Locke del 1696 dove si enuncia espressamente un legame tra la Massoneria e la Scuola Pitagorica; le stesse Costituzioni di Anderson menzionano esplicitamente la Tradizione Pitagorica. Come non citare poi il manoscritto degli Old Charges del 1724 che, conforme alla Tradizione Pitagorica, attribuisce un significato speciale ai numeri dispari.

Nel Rituale di Apprendista Libero Muratore Egizio in uso nelle Logge sotto la Guida Iniziatica del Santuario Egizio d’Italia si fa menzione proprio a questi numeri dispari, come “fondamenti del Tempio della Saggezza d’Egitto”.

Si può certamente dire che la Scuola Pitagorica e la Massoneria di Rito Egizio sono, tra le Vie Iniziatiche Occidentali, rappresentanti della Tradizione Unica e Perenne. Ancora di più se consideriamo che oggi, come secoli e millenni addietro, Napoli ed Atene rappresentano i centri nevralgici di quel’Esoterismo Italico-Mediterraneo così distante dagli ambienti illuministici ed anglosassoni.

Fatta questa doverosa premessa, abbiamo il grande onore di annunciare che oggi, in questo Tempio di Napoli, nel 7° giorno del mese di PHAMENOTH della stagione di PERET dell’anno 3313 di V.·.L.·.E.·. 03 marzo 2021 dell’Era Volgare, visto l’Art. 23 (della frequentazione di altre Vie Iniziatiche) degli Statuti Generali del Santuario Egizio d’Italia del Rito Antico e Primitivo di Memphis-Misraïm Arcana Arcanorum Scala di Napoli (1777), riconosciutone la Regolare e Secolare Costituzione nella Terra di Ελλάδα ed il retaggio Rituale dell’Antica Tradizione Pitagorica rappresentata è stato stipulato un Concordato di Reciproca Amicizia con il Tagma Ermeas TrisMegistos di Atene al fine da promuovere tra le Sorelle ed i Fratelli del Santuario Egizio d’Italia del Rito Antico e Primitivo di Memphis-Misraïm Arcana Arcanorum Scala di Napoli (1777) i contenuti Iniziatici della Via Pitagorica promossa dal Tagma Ermeas TrisMegistos in Grecia, e dei quali ci facciamo garanti.

La Via Pitagorica

Nello specifico, il Santuario Egizio d’Italia metterà a disposizione agli iniziati appartenenti alle Logge Massoniche Egizie in seno al Santuario Egizio d’Italia, in via esclusiva su suolo italico, gli antichi ed opportunamente tradotti Rituali del Tagma Ermeas TrisMegistos; i rituali saranno approfonditi in un Percorso Rituale della Via Pitagorica, esclusivo in Italia, che andrà ad integrare il percorso della Massoneria Azzurra in seno al Santuario Egizio d’Italia.

Riteniamo opportuno descrivere i Principi su cui viene esercitata sia la navigazione Esoterica che quella Exoterica della barca dell’Ordine Tagma Ermeas TrisMegistos menzionando i 4 principi di base che sono condivisi all’interno del Santuario Egizio d’Italia alla luce del Concordato esclusivo.

Ι

Christian Anthonis, governatore dell’ Ordine, ha fatto un’innovazione importante eliminando dai rituali il mediatore fra il livello Divino e l’equipaggio del Tempio. Nei rituali del <Tagma Ermeas TrisMegistos> non c’è nessuno che rappresenta il livello Divino.

La/lo esecutore dei rituali è un servo, sia del livello Divino che dell’equipaggio del Tempio.

I movimenti rituali vengono eseguiti quasi da soli ed il Tempio viene caricato dall’Energia degli Archetipi, in modo che i membri dell’equipaggio del Tempio abbiano l’opportunità di coordinarsi con loro, senza che nessuno sia responsabile del loro coordinamento. Cioè, l’identificazione di ogni membro con il livello Divino è un processo esclusivamente suo.

ΙΙ

I rituali del <Tagma Ermeas TrisMegistos> che saranno a disposizione dei membri Iniziati del Santuario Egizio d’Italia mirano alla creazione del Corpo-di-Luce.

La creazione è una evoluzione ed avviene gradualmente attraverso le iniziazioni e dalle ricariche dell’energie di iniziazioni dai rituali dell’ Ordine, che vengono eseguite su base settimanale.

Usando, in tutti i rituali dell’ Ordine, i quattro Elementi Pitagorici (Fuoco – Aria – Acqua – Terra), avviene la creazione del Corpo-di-Luce, in modo che il membro, quando la sua “creazione” è completata, diventerà un anello della Fratellanza Celeste.

Assistente in questo processo è l’accettazione di tutti gli aspetti della psiche umana.

Ogni aspetto psichico, attraverso l’accettazione, può essere uno strumento utile in questa creazione.

Il <Tagma Ermeas TrisMegistos> sostiene che non ci sono aspetti psichici positivi o negativi, ma che tutti possono essere strumenti utile nella costruzione del Corpo-di-Luce. È la Coscienza a costituire la differenza.

La trasmutazione di un aspetto psichico inconscio che si esprime in modo disarmonico in un aspetto cosciente che si esprime in modo armonico è un lavoro alchemico di base che si svolge nella Fornace Alchemica, nell’ambito dei Rituali del <Tagma Ermeas TrisMegistos>.

La Via Pitagorica

ΙΙΙ

La ricompensa richiesta dal <Tagma Ermeas Trismegistos> per la Iniziazione Esoterica ai suoi Misteri è solo il Lavoro. I membri dell’Ordine non hanno nessun obbligo finanziario, perché, a parere dell’ Ordine, l’offerta di Iniziazione non può essere acquistata. Di conseguenza, gli unici criteri per l’Iniziazione sono esclusivamente Esoterici.

La pulizia di entrambi i quartieri Esoterici ed Exoterici, la disposizione degli oggetti rituali e l’appropriata decorazione con fiori semplici, sono alcuni esempi del lavoro richiesto.

Il governatore di ogni ramo dell’Ordine deve con le sue proprie forze, da un lato, offrire alloggio, dall’altro coprire le spese operative della barca di cui è il timoniere.

Infine, l’Ordine chiede ai suoi Membri il loro aiuto ai sfortunati, con l’obiettivo di diventare Filantropotatoi Daimones (Angeli Filantropi), cioè di offrire agli altri esseri umani (ed alla Natura) tutto ciò che possono, come per esempio donazioni di sangue, nutrire persone indigenti o animali randagi. ecc..

IV

Come nel Santuario Egizio d’Italia, nelle sue Logge e nelle sue Camere Rituali, anche nel contesto delle iniziazioni del <Tagma Ermeas TrisMegistos> si realizza il Matrimonio Alchemico e la creazione dell’Homo Androgynous e quindi, da un punto di iniziazione in poi, il sesso del corpo del membro non ha più importanza. Ciò fa sì che le donne possano ricevere tutte le iniziazioni e persino arrivare a diventare Protodidaskalai (Governatore) dell’Ordine.

La Via Pitagorica

Pregiamo che gli Immortali presentano a ogni ricercatore la Via di Ιniziazione appropriata per lei/lui.

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